Adventure in Warsaw - part Ι
8:32 PM"It's like you're screaming, and no one can hear. You almost feel ashamed that someone could be that important, that without them, you feel like nothing. No one will ever understand how much it hurts. You feel hopeless, like nothing can save you. And when it's over, and it's gone, you almost wish that you could have all that bad stuff back, so that you could have the good."
Rieccomi qui nuovamente attiva nel blog con il tanto
promesso Video-diary del mio viaggio a Varsavia. Chiedo già da ora scusa per
averci impiegato così tanto tempo (un mese), ma nel mezzo del montaggio sono
partita per Monaco quindi ho dovuto sospendere un po’ la realizzazione del
video.
Ritornando a noi, come ben saprete dal 25 al 29 Marzo sono
stata a Varsavia. Non voglio dilungarmi molto con le parole, poiché per molte
cose basterà guardare il video. C’è però una cosa che voglio sottolineare,
ovvero la scelta della canzone per l’intro del video: l’ introduzione di We Found Love di Rihanna.
(Il testo potrete trovarlo nella citazione sotto il video).
Sarà successo anche a voi di desiderare qualcosa
assiduamente, di volerla con tutte le vostre forze, di dire a voi stessi che
dovete farcela, di provarci e riprovarci magari fallendo anche, capendo alla
fine quanto ciò possa essere importante per voi. A volte ci sentiamo così vuoti
senza una persona, un oggetto, l’amore, la famiglia, la musica che un solo momento
basterebbe per colmare questa mancanza. Ci sono volte in cui mi sento
estraniata da ogni cosa, come se tutto il mondo girasse e rigirasse ed io
correndo provassi a stargli dietro senza riuscirci. Penso che ci sono cose di
noi stessi che nessuno potrà mai capire; nessuno avrà mai le giuste parole,
carezze, sorrisi, se non la musica. A volte la musica sa accarezzarti più di
quanto lo sappia fare una persona, altre volte pone tra le tue labbra i più
grandi sorrisi, altre ancora ti fa versare lacrime. E ti senti così viva quando
sei lì, ad ascoltarla dal vivo. Non pensi più a nulla, ci sei solo tu e lei,
niente di più e niente di meno. In quel momento hai quello che ti basta per
respirare. E una volta finito il tutto ti
sentirai quasi morire, ti mancherà il fiato, ti sentirai piena ma allo stesso
tempo vuota e tu comunque vorrai tornare li e desidererai di averne ancora e
ancora perché per quanto possa fare “male”, niente è meglio dell’uragano di
emozioni che quel momento ti lascia. Credo dunque che tali parole possano
entrare nel cuore di ognuno di noi e significare molto e per questo motivo la
mia scelta è ricaduta su di essa. A distanza di più di un mese vorrei ritornare
li, a quei bei momenti, a riempirmi nuovamente della mia musica, sotto quel
palco, sentire i cori, le urla, sentire l’energia e le emozioni che solo un
concerto ti sa dare. E poi l’incontro,
ero li seduta senza ansie, credo inizialmente non metabolizzassi il tutto. Il
tempo ad aspettare lo passavo ridendo e scherzando con Giuseppe che continuava
a ricordarmi quanto fossimo vicini alle sedie, per poi uscirsene che se
avessimo ballato i break street boy saremmo finiti ancora più vicini tanto da
toccarle coi piedi, oppure quando dal nulla, alla domanda: “Per me non ci sono
regali?” posta da quel bellissimo messicano, Giuseppe dal nulla afferma: “Lei è
il tuo regalo!” tirandomi un po’ avanti. La mia faccia era alquanto sconcertata
visto che non mi aspettavo tale affermazione. Credo che ciò sia la cosa che mi
abbia più sconvolta dopo la questione dei Cook Ring che lo stesso Giuseppe mi
ha spiegato; le risate che mi sono fatta con lui quel giorno e i successivi
sono indimenticabili. Vedevo l’agitazione e l’ansia nelle facce di tutte quelle
ragazze e io non so per quale motivo mi sentivo così tranquilla e calma, come
se da un momento all’altro in quel posto sarebbe entrata mia mamma a dirmi di
aiutarla nelle faccende domestiche; forse si ammetto di dover ringraziare Flora
in questo caso e i le sue continue chiamate di rassicurazione. Forse l’unica vera
cosa che mi preoccupava era il fatto che non avessi mangiato nulla quel giorno
e di certo, ritrovarmi successivamente con un bel cartone di pizza davanti, non
ha di certo giovato a me stessa. Nei primi minuti I miei occhi erano posati su
quel cartone come fosse diamante, non guardavo nient’altro. Penserete che io
sia stupida, ma credetemi: amo la pizza tanto quanto la musica. Niente in sé
può descrivere quel momento, io stessa non trovo le parole giuste per farlo,
continuo a scrivere e cancellare continuamente tutto. E mentre
mi allontanavo, camminando verso quella scala che mi avrebbe portato
alla fine di tutto, continuavo a ripetere a me stessa di non voltarmi, di non
farlo e nella mia testa rimbombava la frase: “abbiamo trovato l’amore in un
luogo senza speranza”, ed è così, io nella musica ho trovato la salvezza in
questo mondo che cade a pezzi.
E mentre scrivevo
questo post mi sono ricordata della mia meravigliosa Miriam. Miriam è stata un
po’ la mia “gloria” , poiché nel tragitto mi affermò che per vari motivi aveva
paura di non farcela. Ricordo che non la rassicurai anche se chiunque l’avrebbe
fatto, ma io no! L’ascoltai, le chiesi i perché, la riascoltai nuovamente e
infine le dissi solamente “pensalo a come un incontro tra amici.” Il suo grazie
una volta finito tutto mi rese così piena di gioia (come se già non ne avessi
avuta abbastanza). Mi chiedevo dunque
quante vite la musica ha salvato? Mi piacerebbe saperlo.
So che molte di voi stanno leggendo e vedendo questo post provano le mie stesse
emozioni, so per certo che alcune di voi
hanno fatto la mia stessa esperienza mentre altre non ne hanno avuto
l’occasione. A quest’ultime voglio dire:
Never say never.
E voi cosa provate per la musica? Qual è il vostro rapporto
con quest’ultima? Avete mai avuto un
esperienza ravvicinata con essa? Per chi
ha potuto far parte di un esperienza simile alla mia, come è stata? Eravate
tranquille o agitate? Parlatemene, ditemi tutto in un commento qui sotto, sono
curiosa di sapere, voglio anche io leggervi un po’ e perdermi nei vostri
racconti.
Inoltre ditemi se vi è piaciuto il Video-diary e cosa ne pensate.
Un besos.
Here we go
again! I'm now working on my Blog for you again to share my video-diary of my
trip to Warsaw. I apologise for being so late ( a month actually ), but while
working on it I had a holiday in Munich so I had to stop for a while.
By the way
as you know from the 25 to 29 of March
I've been to Warsaw. I don't want to spend too many words because the video
will show you everything. But there's something I would like to underline and
it is the song I choose for the intro: the intro of we found love by Rihanna.
(You can find the lyrics in the quotes under the video)
Probably,
it has happened to you too to wish something hardly, with all your body and soul, to tell
yourselves "I must do it", to try it and retry it and maybe fail and
understand how that thing is important to you.
Sometimes we feel so empty without a person, an object, love, the
family, music that for a moment fills that gap.
Sometimes I feel grown apart from everything. As if the world keeps on turning and I
couldn't follow it. I think that there
are some things about ourselves that we will never understand. Nobody will
never become the wright words, smiles, caress but music. Sometimes music can
caress you better than a person could. Sometimes it makes you smile the best
smiles and sometimes it makes you cry.. and you feel so alive when you're there
listing to it live. You don't think.
There's only you and the music. Nothing more, nothing less. In that moment you
have what you need to breath. And then, when everything is over you feel you're
gonna die you will feel complete but at the same time empty again. And you will
want to come back again to have always more because even if it
"hurts", nothing is better than that hurricane of feelings. So I
believe that those words can enter the heart of everybody and this is the
reason why I choose this song. After more than a month I would like to go back
there, to those beautiful moments. I would like to be filled with my music
again under that stage. I would like to listen to the choruses, the screaming, the energy and the emotions that only a
concert can give. And then at the meeting I was sitting completely quiet. I
think I didn't actually realise it. While waiting I laughed with Giuseppe, who
constantly reminded me of how close to chair we were. Then he said " if we
dance something by back street boys we probably touch the chairs with the feet!
" and again when at the question "no presents for me?" Asked by
the handsome Mexican, Giuseppe answered: "here's your present!"
Pulling me backwards. I was quite shocked for I didn't expected that. I believe
that's the thing which shocked me the most after the Coock rings. Giuseppe told
me something about that and trust me, the laughs I had with him are
unforgettable. I could see the anxiety and the excitement of the faces of all
those girls I don't know why I felt so calm and quiet, as if it was mum coming
into that room asking me to help her in the housework. yeah, I admit I actually
have to thank Flora's keepcalm-calls. probably the only thing I was worried
about that day, is that I had not eaten nothing all day long and finding myself
in front of a pizza didn't help. in the first minutes my easy were looking at
that pizza like it was a diamond. I could not take my eyes off of it. you may
think I'm a fool, but I love pizza exactly like music. no words can describe
that moment properly, I personally can't. I keep on writing and deleting. and
then while walking to those stairs, which should have taken me to the end of it
all, I kept on repeating to myself not to turn around and in my head I could
only here a voice saying '' we found love in a hopeless space''. and so it is.
in this world falling into pieces I find safeness in music.
And while
writing this post I remembered of my wonderful Miriam. Miriam has been like my
''glory'' because on our way to the concert she confessed my she was worried
not to make it. I remember not to reassure her. anyone would have done it but
not I. I listened to her, I asked her why and listened to her again. And then I
only said '' imagine it like a meeting with some friends''. when everything was
over she just said me '' thank you'' and that filled my with joy. so I wondered
how many lifes music does save. I would like to know it.
I know that
so many of you reading are feeling the same. I know for sure that some of you
had the same experience but some didn't have the occasion. I would like to say
to you: never say never.
and what do
you feel for the music? how is your relationship with it? have you ever had a
close experience with it? for those of you who have had the same experience, was
everything all right? how did you feel? tell me everything in a comment below,
i curious to know!! I'd like to read something about you and loose myself in
your stories.
Finally,
let me know how you like my video-diary!
Un besos.
4 commenti
Ciao Yisel, seguo da poco il tuo blog. Il video l'ho trovato molto divertente e coinvolgente. Mi ha molto divertita la parte in cui ti stavi truccando e di sottofondo vi è la canzone Barbie Girl.
RispondiEliminaDa quello che ho letto e visto questo tuo viaggio a Varsavia e stato un'esperienza che ti ha segnata. Hai scritto che volevi sapere le nostre esperienze, purtroppo io sono una di quelle a cui hai agurato : -"never say never"-. Spero davvero di avere anche io la mia opportunità la prossima volta.
Non sai quanto mi abbia resa felice questo tuo commento, ugualmente mi ha fatto piacere che ti sia piaciuto il video e che tu l'abbia trovato coinvolgente in tutte le sue sfumature, anche quelle più divertenti come per l'appunto la scena in cui mi truccavo. Sicuramente questo viaggio mi ha segnato, come altrettanto mi hanno segnato le persone che erano al mio fianco. È stato un mix di emozioni ed esperienze meravigliose.
EliminaAd ogni modo non demordere, vedrai che anche tu avrai il tuo momento di "gloria". Never say never.
Un besos.
Con la tua forza e la tua volontà riesci sempre ad arrivare dove vuoi. Sono sicura che arriverai anche molto più lontano di quanto non immagini, proprio come non immaginavi arrivare fino a questo punto.
RispondiEliminaBuona fortuna Yis.
Bel video :)
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